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Lotti Antonio
Dixit Dominus, Laudate pueri, Credidi, Laudate Dominum
Batzdorfer Hofkapelle, M.Jung
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| recensione di Soundandmusic (2007-07-07 15:46:00.0 da 82.90.69.163) |
| Nei primi tre decenni del XVIII secolo Antonio Lotti fu senza dubbio uno dei più importanti compositori italiani, anche se la scarsa diffusione delle sue opere non rende giustizia alla sua grandezza. Nato a Venezia, Lotti trascorse nella città lagunare buona parte della sua carriera di musicista, ricoprendo per un trentennio la carica di organista presso la Basilica di San Marco. Sebbene la musica sacra ricoprisse il ruolo centrale della sua produzione, Lotti si dedicò con sempre maggiore passione al teatro musicale, un fatto che contribuì a consolidarne la fama in ogni parte d?Europa e ad assicurargli un incarico di due anni come direttore musicale della corte sassone-polacca di Dresda. Tornato finalmente a Venezia, il settantenne Lotti si vide affidare il posto di maestro di cappella di San Marco, punto d?arrivo di una carriera esemplare. I due anni trascorsi a Dresda (1717-18) coincisero con una improvvisa fioritura della musica sacra presso la corte di Augusto il Forte, che si era appena convertito al Cattolicesimo. Per fare un esempio, il Dixit Dominus proposto su questo disco reinterpreta il testo sacro in maniera geniale, che travalica i limiti stilistici dell?epoca ed esprime una intensità emotiva di toccante tenerezza. Nel complesso questo disco consente di scoprire uno dei compositori più interessanti del XVIII secolo. |
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