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Straus Oscar
Die Perlen der Cleopatra
Mogg, Fadayomi, Zabanoff, Mendrok, Vogel, Peyerl
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| recensione di Soundandmusic (2007-07-10 15:58:37.0 da 82.90.69.163) |
Come i ben più noti Franz Lehár ed Emmerich Kalmán, Oscar Straus si affermò con operette che, con la loro atmosfera inconfondibilmente viennese e la loro struggente vena melodica, fecero il giro del mondo, contribuendo a incrementare quel mito di Vienna che nell?ultimo scorcio dell?Ottocento aveva trovato nei quasi omonimi Strauss i suoi cantori più ispirati. Nel 1938, per sfuggire alle persecuzioni naziste, Straus si trasferì negli Stati Uniti, dove si dedicò con profitto alle musiche da film. Composta nel 1923, Die Perlen der Cleopatra è un?opera di sconcertante attualità, che proietta con rara efficacia la sensualità e il fascino irresistibile della regina egizia su un torbido sfondo dominato dall?ambiguità e dalla sopraffazione politica. Questa incisione, che rappresenta il primo tassello della recente collaborazione tra la CPO e il Festival Lehár di Bad Ischl, vede assoluti protagonisti la Cleopatra di Morenike Fadayomi e il Marco Antonio di Robert Mayer, acclamato attore di prosa del Burgtheater di Vienna, alle prese con un ruolo interamente recitato. Una proposta di grande fascino, che permette di scoprire un angolo del Novecento virtualmente sconosciuto.
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