recensione di Soundandmusic(2007-07-16 15:38:50.0 da 82.90.69.163)
Verso la fine degli anni ?80 il musicologo Paul Banks scoprì negli archivi della Biblioteca Nazionale Austriaca le partiture della Sinfonia in Mi maggiore di Hans Rott e decise di presentarle al grande pubblico rendendo così un grande servizio al mondo della musica, e dando una nuova chiave di lettura anche alla musica di Mahler. Mahler e Rott studiarono insieme ed il primo dichiarò dopo la morte di Rott: ? Quello che la musica ha perduto non può essere affatto misurato; il suo genio ha raggiunto tali altezze già con la sua prima sinfonia, composta all?età di vent?anni, che lo rende il precursore della nuova sinfonia. Si egli era talmente legato al mio essere che lui ed io possiamo essere considerati come due frutti dello stesso albero. Ascoltando questa sinfonia in Mi maggiore composta molto tempo prima della prima sinfonia di Mahler, si riesce a capire quanto la musica di quest?ultimo deve ad essa e a Rott.