recensione di Soundandmusic(2007-07-16 16:38:20.0 da 82.90.69.163)
Tra i suoi contemporanei Telemann era considerato il compositore più flessibile e alla moda e molti esperti ? tra cui Mattheson ? ebbero modo di lodare il meraviglioso lirismo delle sue melodie. La sua musica è piena di colori, facilmente comprensibile ed estremamente variata; inoltre Telemann possedeva una stile molto moderno, che rispecchiava fedelmente gli ideali dei suoi tempi. A un ascolto attento, ci si rende immediatamente conto che le sue dodici Fantasie non sono frutto di improvvisazione, in quanto la brevità dei suoi movimenti evoca un?atmosfera di ?galante? leggerezza. Tutte e dodici sono scritte con estrema precisione ma le difficoltà che pongono all?interprete ? sia sotto l?aspetto espressivo sia sotto quello tecnico ? sono davvero pesanti. Inoltre i primi lavori sono caratterizzati da una scrittura contrappuntistica, mentre gli ultimi denotano il gusto galante che ha reso immortale lo stile di Telemann. Questo disco ? magistralmente interpretato da Viviane Spanoghe ? comprende anche una Sonata in re maggiore per viola da gamba pubblicata sul giornale musicale amburghese Der getreue Musikmeister (1728-1729) concepita in uno stile che faceva coesistere elementi francesi e italiani rimasto in auge in Germania dai tempi di Fux e di Muffat.