recensione di Soundandmusic(2007-07-17 17:32:43.0 da 82.90.69.163)
L'approssimarsi del 150° anniversario della nascita di Paderewski non ha ancora dissolto l'ambivalenza cha da sempre contraddistingue la sua produzione e la sua eredità stilistica.In particolare, resta ancora da definire se Paderewski fu un pianista oppure un pianista-compositore.Le tre opere presentate in questo spendido disco danno decisamente credito alla seconda ipotesi.L'importante sonata op.21 è un'opera dal carattere tormentato, che nel suo tono passionale e nella sua estrema difficoltà tecnica rivela una profonda affinità con le opere di Rachmaninov.Facendo leva sul suo spiccato virtuosismo e su una sensibilità fuori dal comune, J.Plowright si rivela l'interprete ideale di questo repertorio ancora troppo poco conosciuto.