recensione di Soundandmusic(2008-07-15 15:47:50.0 da 82.90.69.163)
Composto nel 1856 a seguito della quasi contemporanea scomparsa della madre di Brahms e di Robert Schumann, il Requiem tedesco esprime con straordinaria intensità le convinzioni più profonde del compositore amburghese, unendo in una maniera fino ad allora del tutto inedita la sfera religiosa e il complesso dei sentimenti umani. Sotto questo aspetto il capolavoro di Brahms dimostra una eccezionale modernità, riuscendo a interpretare con scarna efficacia il mondo e le incertezze dell?uomo contemporaneo. La Telarc propone in questo disco l?intensissima versione diretta da Robert Spano nell?autunno del 2007, che lo ha visto alla testa dell?orchestra e del coro di Atlanta e di due solisti dotati di un eccezionale carisma. Un disco da non lasciarsi assolutamente sfuggire.