recensione di Soundandmusic(2009-02-11 19:17:21.0 da 82.90.69.163)
Vedendo questo disco, qualcuno potrebbe chiedersi se ci fosse realmente la necessità di una nuova registrazione di un?opera famosa e ampiamente rappresentata in ambito discografico come Dichterliebe. La risposta non può che essere positiva quando l?interprete prescelto è Gerald Finley, uno dei più grandi baritoni della sua generazione, ormai giunto all?apice dei suoi ragguardevolissimi mezzi tecnici ed espressivi. Finley si accosta a questo celebre ciclo liederistico con la sua tecnica raffinata e con la straordinaria intelligenza musicale che caratterizzano tutte le sue interpretazioni nelle sale da concerto, nelle sale di incisione e nei teatri lirici più importanti del mondo. Questo è il quarto disco che vede Finley affiancato dal pianista Julius Drake, con il quale ha formato una coppia di altissimo livello. Oltre a Dichterliebe, questo disco comprende diversi altri Lieder di Schumann basati su testi di Heinrich Heine. Perennemente in bilico tra la gioia e la disperazione, i versi del poeta tedesco consentirono a Schumann di scrivere alcune delle sue opere più intense e immortali. Nel complesso si tratta di un disco assolutamente imperdibile.