recensione di mariocodici(2010-05-11 18:12:07.0 da 82.90.69.163)
Un approccio fresco e originale alla integrale di Beethoven per violino e pianoforte.
Quasi tutte le Sonate furono scritte nel periodo giovanile (fra il 1797 e il 1803) e sono correlate a una tradizione intimistica di comporre musica, che ancora percepiva il violino come accompagnamento al pianoforte. Per quanto queste opere non soddisfino il desiderio dei musicologi di trovarvi straordinarie innovazioni, né la tensione dei solisti a mostrare il proprio sfrenato virtuosismo, tuttavia dimostrano la straordinaria genialità artistica del compositore.