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Lindberg Magnus
Tendenza, Kraft, Kinetics, Marea, Joy, Corrente, Corrente II, coyote Blues, Arena, Arena 2, Feria, Gran Duo, Chorale, Concerto per orchestra, Sculpture
S.Oramo, E.P.Salonen, J.P.Saraste
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| recensione di OrsodellaBruma (2014-11-10 20:14:04.0 da 188.216.196.1) |
| Il titolo iniziale delle note del libretto, incluso in questo cofanetto di quattro CD, sintetizza in maniera chiara e inequivocabile la musica di Magnus Lindberg: Potenza, Movimento, Colore. Sia chiaro, non si tratta di musica "facile", ma comunque facente parte di un'arte sopraffina, eccellente. I quattro dischi, sono presentati in ordine cronologico, in base cioè alla storia creativa del compositore finlandese, nato nel 1958. Si parte quindi (CD 1) dalla sua prima composizione di una certa importanza ("Tendenza") del 1982, per concludere (CD 4), con l'ultimo lavoro orchestrale fin qui preso in considerazione ("Sculpture"), datato 2005. Lindberg, muove i suoi iniziali passi nella musica, grazie agli insegnamenti del connazionale Rautavaara, e successivamente, frequenta i corsi estivi dell'italiano Donatoni e del tedesco Lachenmann. Il suo, è uno stile molto composito, eclettico, che riassumerlo brevemente come post-serialista forse, può essere piuttosto riduttivo, abbracciando tendenze che vanno oltre la musica cosiddetta "colta", e prendendo in esame dunque, influenze derivanti dalla musica indiana, dal jazz e dal rock. Si segnala, nel primo disco, un vero capolavoro del compositore: "Kraft" del 1985, ricco di potenti armonici. Ma, nel complesso, siamo su dei valori veramente egregi. Stesso discorso per le varie interpretazioni dei diversi direttori presenti e per la presa del suono, sempre straordinaria, di casa Ondine. |
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