recensione di sassoli(2006-10-17 14:16:16.0 da 84.223.81.117)
Il grosso limite di questo compositore-pianista è la ripetitività del tema musicale, tipica della Musica Minimalista........perciò siamo molto lontano dai Monumenti Classici dell' Ottocento, dove l'ascolto comporta impegno ed attenzione per riuscire a percepire tra le note il Pathos e la complessità armonica della mente creatrice (sentire ad es. Brahms, Schubert o Beethoven ecc.). In questo caso il troppo stroppia ed a lungo andare questo CD risulta ampiamente soporifero.