recensione di oboedamore(2024-12-10 17:45:06.0 da 93.61.62.127)
Per la registrazione delle opere di Schubert per violino e pianoforte, Maria e Nathalia Milstein erano alla ricerca di un mondo sonoro che corrispondesse al meglio alla loro idea di questa musica. Nella collezione di pianoforti Andriessen nei Paesi Bassi, si sono imbattute in uno strumento Blüthner del 1857 in condizioni eccezionali. Poiché la tavola armonica non era mai stata rinnovata, si può dire che il suono è esattamente lo stesso di oltre 150 anni fa. Si sono così innamorati di questo pianoforte a coda che ora è una parte essenziale del loro personalissimo suono Schubert.