recensione di oboedamore(2025-07-02 10:30:20.0 da 93.61.62.127)
La compositrice finlandese Kaija Saariaho, morta tre anni fa a Parigi, era considerata una delle più importanti compositrici del suo paese; la sua patria d'adozione era stata per molti anni la Francia, e in effetti il linguaggio musicale della Saariaho - soprattutto per quanto riguarda gli strumenti pianoforte e clavicembalo che qui si ascoltano - fonde l'idioma nordico e quello francese in modo affascinante e quasi elettivo.le sue opere complete per i due strumenti a tastiera - nella traccia 5 (Im Traume, 1980) viene utilizzato anche il violoncello, suonato da Anssi Karttunen - sono presentate dalla pianista Tuija Hakkila, anch'essa finlandese, che aveva già contribuito al CD Ondine (fuori catalogo) "Kaija Saariaho - Trios" (ODE1189-2) e sul quale si possono ascoltare diverse opere per strumentazione trio. Hakkila ha anche scritto il commento per il presente album