recensione di ARCHETTO(2009-09-07 11:07:58.0 da 82.90.69.163)
Un?opera singolarmente visionaria, un caleidoscopio di stili che
assumono temi di rilevanza sociale, come la protesta politica, la crisi
esistenziale, l?atteggiamento personale e collettivo del perdere o
ritrovare la fede religiosa. Quando Jacqueline Kennedy Onassis chiese
a Bernstein un brano inaugurale per l?apertura del John Kennedy Center
for the Performing Arts a Washington nacque un imponente lavoro
basato sull?impianto della messa romana con l?aggiunta di testi di
Stephen Schwartz e dello stesso Bernstein, creando una particolare
alternanza fra lingua latina e inglese.