recensione di OrsodellaBruma(2025-04-25 14:05:54.0 da 87.18.41.206)
La Sesta sinfonia di Gustav Mahler, nota per il suo alone tragico e per i famosi "colpi di martello" che scandiscono il destino, è un'opera che mette a confronto intensità emotiva e rigore strutturale. In questa interpretazione, Simon Rattle offre un percorso musicale che accompagna l'ascoltatore in un viaggio fatto di contrasti estremi: da passaggi meditativi e introspettivi a momenti d'esplosiva tensione. Rattle, con la sua inconfondibile capacità di modulare tempi e dinamiche, riesce a dare voce ad ogni sfumatura della partitura, facendo emergere al contempo la determinazione tragica e la delicata liricità che caratterizzano quest'opera. L'Orchestra Sinfonica Bavarese conosciuta per la sua brillantezza e l'incredibile coesione, affianca Rattle in un dialogo armonico che esalta le contrapposizioni dell'opera. Il risultato è un'esecuzione che scava in profondità nelle sue implicazioni emotive, offrendo un'esperienza d'ascolto al contempo intellettuale e visceralmente coinvolgente di questa imponente sinfonia.